Pensione in agriturismo Ungererhof 

Non una vacanza qualunque

Appena arrivati, mentre imperversava un fugace temporale alpino, siamo stati accolti da una signora intenta a raccogliere delle verdure dall'orto: quella sarebbe stata l'insalata della nostra cena. Non possono bastare 1500 caratteri per esprimere questa esperienza di vita con la famiglia Ungerer. Abbiamo invaso il maso in 16, provenienti dalla Sicilia e ci siamo sentiti subito a casa: le cene preparate dalla nonna con una cucina del tutto nuova per noi, che ci ha stupiti ogni sera; la cordialità di Marta che ha accontentato ogni nostro desiderio, che ci ha dato le giuste dritte per le nostre gite quotidiane. Pensavamo di soffrire per la cena alle 19.00 in punto (abituati alle nostre tarde cene), ma è stato meraviglioso cenare ancora con la luce e poter poi godere, nel terrazzino, del tramonto, mentre i bambini facevano tornei infiniti di ping pong. Il silenzio! Il silenzio assordante ci ha fatto compagnia la notte, l'unico rumore quello della fontanella che notte e giorno forniva acqua sorgiva fresca. Boh! Forse quello della fontanella non è stato l'unico rumore, ci scusino la montagna e i nonni Ungerer se i nostri ragazzi hanno fatto qualche schiamazzo in più! Certamente un maso consigliato.

Caratteristiche preferite: Informazioni ricevute prima dell’arrivo - Accoglienza - Informazioni ricevute durante il soggiorno - Colazione - Gastronomia - Selezione vini/cantina - Comfort camere - Cordialità e professionalità del personale - Servizi per i bambini

11 luglio 2019 - id: 195